Special pink cake pops |
Although I haven't got a car and my only vehicle is a purple mountain bike that takes me here and there, I think that cycling on TV is one of the most boring things to watch (even worse than the soporific boredom of Formula 1).
There's a reason why I dislike it: when I was 16 I had a boyfriend who forced me to spend long afternoons at his place listening to him, with his electric guitar, strumming the first few notes of a certain song that I had to guess. Do you know " Sarabanda " (an old Italian tv programme)? Exactly the same and I was totally hopeless for that game!
But during the Spring season he used to aside the guitar in order to religiously watch all the cycling races: Milan-San Remo, Paris- Rubaix, the Ronde of Flanders, the Giro of Italy, the Tour de France...Don't need to dwell on this story, I'm sure you got it.
So, why a post dedicated to the Giro?I just want to do something for a dear friend of mine, a cyclist cycling fan who asked me to cook something pink.
Claudio, here are some pink tiny cakes to eat in one bite following the next legs of the Giro. Pink cupcakes as a metaphor of the hugg I'm sending you!
Sebbene non abbia una macchina e il mio unico mezzo sia una mountain bike viola con la quale giro in lungo e in largo, trovo che una delle cose più noiose da guardare in tv sia il ciclismo (anche peggio della noia soporifera della Formula 1).
C'è un motivo per tanta incompatibilità: a 16 anni avevo un fidanzatino che mi costringeva a passare lunghissimi pomeriggi a casa sua ad ascoltare lui che, con la chitarra elettrica, accennava le prime note di una qualche canzone che dovevo poi indovinare. Avete presente "Sarabanda"? Ecco, uguale. Solo che io non avrei mai nemmeno passato le selezioni. Negazione totale per quel giochino.
Il gioco veniva abbandonato solo in primavera per guardare religiosamente tutte le gare ciclistiche: la Milano-Sanremo, la Parigi-Rubaix, il Giro delle Fiandre, il Giro d'Italia, il Tour de France....
Non c'è bisogno che mi dilunghi: sono sicura che ormai avete capito la mia noia verso il ciclismo.
Perchè allora un post dedicato al Giro?
Semplicemente dedico questo post a un mio caro amico ciclista appassionato che mi ha chiesto di cucinare qualcosa di rosa.
Ecco qui Claudio, tortine rosa da mangiare in un sol boccone mentre ti guarderai le prossime tappe del Giro. Tortine rosa metafora dell'abbraccio che ti mando!
Coconut cake pops with lemon and sour cream icing |
Coconut Cake
225 g softened butter
225 gr sugar
50 g coconut flour rehydrated in150 ml boiling water
1 teaspoon vanilla extract
200g self raising flour
25 gr corn starch
4 eggs
1/2 teaspoon baking powder
Preheat oven to 180° and grease a square mold.
Mix the butter and sugar until light and fluffy. Add the rehydrated coconut and vanilla extract and then, one at a time, the eggs.Add all the sifted dry ingredients.
Pour the mixture into the mold and bake in the oven for about 30 minutes.Let cool and set aside.You can also cook it in advance and store it in the freezer.
Icing with sour cream and lemon
30 g softened butter
80 g sour cream
1 teaspoon grated lemon peel
240 gr icing sugarMix the butter, sour cream and lemon zest until fluffy. Add the icing sugar and beat again.We need this icing to give the cake the right consistency.
Process for about 12 pops
Use about 250 grams of the cake finely crumbled and add the prepared icing. Mix well and form of some balls (about 30 grams each).Create a hole and insert a stick. Put the pops on parchment paper or on another support so that they can stand up and put in the fridge for an hour.
Coat the cake pops using tempered chocolate. HereI used white chocolate.Be careful because the coverage is the most delicate step.
Take a cake pop and completely dip into the melted chocolate. Gently speckle the stick on the edge of the bowl to remove the chocolate in excess.
Then, taking the pop straight vertical, speckle the stick a couple of times on the worktop.
Torta al cocco
225 gr burro ammorbidito
225 gr zucchero
50 gr farina di cocco reidratata in150 ml acqua bollente
1 cucchiaino estratto di vaniglia
200 gr farina autolievitante
25 gramido di mais
4 uova
1/2 cucchiaino lievito per dolci
Preriscaldate il forno a 180°. Ungete e foderate uno stampo quadrato.
Mescolate il burro e lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungete il cocco reidratato e l'estratto di vaniglia e poi, una alla volta, le uova.
Aggiungete infine tutti gli ingredienti secchi setacciati.
Versate il composto nello stampo e cuocete in forno per circa 30 minuti.
Fate raffreddare bene la torta e mettete da parte.
potete anche prepararla con giorni d'anticipo e conservarla in freezer: sarà sufficiente toglierla per tempo e vedrete che sarà sempre soffice.
Glassa con panna acida e limone
30 gr burro ammorbidito
80 gr panna acida
1 cucchiaino scorza di limone grattugiata
240 gr zucchero a velo
Mescolate il burro, la panna acida e la scorza di limone fino ad ottenere una glassa spumosa. Aggiungete lo zucchero a velo e sbattete ancora.
Questa glassa si mescolerà alla torta sbriciolata per dare consistenza e legare i nostri cake pops.
Procedimento per circa 12 pops
Eliminate eventuali parti croccanti o bruciacchiate e utilizzate circa 250 gr di torta. Sbriciolatela finemente e unite la glassa preparata. Mescolate bene e formate delle pallline di circa 30 gr l'una.
Create un foro e inserite un bastoncino. Mettete i pops su un foglio di carta da forno o su un'altra base in modo che possano stare in piedi e mettete in frigo per un'ora.
Per ricoprire i cake pops, usate del cioccolato temperato. In questo caso ho usato del cioccolato bianco.
Fate attenzione perchè la copertura è la fase più delicata.
Prendete un cake pop e intingetelo completamente nel cioccolato fuso. Picchiettate leggermente il bastoncino sul bordo della ciotola per eliminare la copertura in eccesso. poi, tenendo il pop dritto in verticale, picchiettate un paio di volte il bastoncino sul piano di lavoro.
Se volete potete ricoprire i cake pops con delle codette di zucchero o altro, poi mettete i pop in verticale.